Maggiore è la quantità di calcare o carbonato di calcio contenuta nell'acqua e più si dice che l'acqua è dura.
Con durezza dell'acqua si intende un valore che indica il contenuto di ioni di calcio e magnesio, derivati dalla presenza di sali solubili nell'acqua.

La durezza viene espressa in mg/L di CaCO3 (mg/L CaCO3).
È praticamente superato, invece, l'uso del grado francese, del grado tedesco o di quello inglese:
°F = mg di CaCO3 in 100 mL (10°F º 10 mg/L CaCO3)
°T = mg di CaO in 100 mL (10°T º 17,8 mg/L CaCO3)
°I = mg di CaCO3 in 70 mL (10°I º 14,3 mg/L CaCO3)

 

Le acque vengono generalmente classificate, secondo la loro durezza, come segue:
fino a 7 mg/L CaCO3: molto dolci (piovane)
da 7 mg/L CaCO3 a 14 mg/L CaCO3: dolci (oligominerali)
da 14 mg/L CaCO3 a 22 mg/L CaCO3: mediamente dure (Acque potabili secondo il WHO World Health Organization)
da 22 mg/L CaCO3 a 32 mg/L CaCO3: discretamente dure (di fiume e di lago trattate)
da 32 mg/L CaCO3 a 54 mg/L CaCO3: dure (permeanti dei calcari)
oltre 54 mg/L CaCO3: molto dure (di mare o zone collinose includenti gesso).

fontana d'acquaFontana d'acqua.