Esistono altri trattamenti anticalcare dell’acqua che però, o richiedono dei costi di manutenzione continui nel tempo o immettono delle sostanze nell’acqua.
Questi trattamenti non si possono quindi né definire pienamente ecologici, né a costo di manutenzione zero, caratteristiche proprie invece degli anticalcare magnetici a magneti permanenti o acceleratori ionici.

 

ADDOLCITORI DI ACQUA
L'addolcitore é un filtro per l'acqua che trattiene calcio e magnesio restituendo acqua dolce, priva di calcare.
Il fulcro dell'impianto é costituito da un cilindro al cui interno si trovano delle speciali resine impregnate di ioni di sodio (sale).
Al passaggio dell'acqua queste resine trattengono gli ioni di calcio e magnesio presenti nell'acqua dura mediante uno scambio chimico che restituisce ioni di sodio.
La durata del sale è limitata nel tempo e, una volta esauritosi, le resine non possono più effettuare lo scambio chimico.
Bisogna quindi provvedere a rigenerarle: una soluzione molto concentrata di acqua e sale va fatta scorrere attraverso le resine, in tal modo gli ioni di sodio vanno a sostituire gli ioni di calcio e magnesio che vengono trasportati dall'acqua sino allo scarico.

 

DEPURATORI AD OSMOSI INVERSA
L’impianto ad osmosi inversa è un dispositivo costituito da una membrana semipermeabile e due prefiltri (uno meccanico e uno a carbone attivo), che, allacciato alla rete idrica casalinga, è in grado di restituire acqua povera di sostanze disciolte.
L’acqua in pressione viene fatta transitare prima attraverso il filtro a carbone attivo, poi attraverso la cartuccia di filo avvolto di cotone, che blocca le impurità più grossolane (fino a 5 micron) ed infine attraverso la membrana osmotica che elimina dall’80 al 98 % di tutte le altre sostanze (i sali, gli ioni dei metalli pesanti, i composti organici, ma anche eventuali pesticidi, batteri, ecc.).
Si otterranno quindi due tipi di acque in uscita: demineralizzata e quella di scarto, concentrata di sostanze estratte dall’acqua, che va eliminata.
Diversi fattori determinano la qualità e la quantità di acqua prodotta: la grandezza e il tipo di membrana, la pressione di esercizio, la temperatura e la qualità in origine dell’acqua da trattare. Vi sono due tipi di membrane: membrane in CTA (acetato di cellulosa) più economiche, ma di breve durata e le membrane in TFC-Thin Film Composity più costose, ma di maggior durata.
Inoltre la pressione, per ottenere il corretto processo deve andare da un minimo di 3 ad un massimo di 8 bar.